sabato 28 aprile 2018

" Loop Magnetica 20/80 metri " Versione Modificata di Luigi Fersini IK7NCR


Nel progetto iniziale  della mia Loop Magnetica  :
http://air-radiorama.blogspot.it/2018/04/loop-magnetica-2080-metri-di-luigi.html non avevo previsto un sistema automatico di bloccaggio del motore a  fine corsa. Tale mancanza causava dei problemi durante la sintonia del condensatore  nella banda dei 20 metri in cui è richiesta una capacità intorno a 13-15pF  valore molto vicino alla capacità minima del condensatore che è  di 10pF.
In tale  situazione ho corso il rischio di  spaccare gli ingranaggi e bruciare il motorino, cosa che fortunatamente non si è verificata perché ho provveduto immediatamente  a togliere l’alimentazione al motorino e quindi porre rimedio a tale problema mediante l’utilizzo di  un sistema automatico di fine corsa che vado subito ad illustrarvi:


Come si vede dallo schema qui sopra, il  motore viene avviato premendo  il pulsante P1 che chiude il circuito, eccita il relè e fa partire il motore;  premendo invece il pulsante P2 il motore si avvierà ma girerà in senso opposto.
Se teniamo premuto P1 più del necessario, l’asta metallica si muoverà fino a quando andrà a toccare la linguetta del microinterruttore “1” che aprirà il circuito facendo mancare l’alimentazione a  RL1 con conseguente blocco del motorino.
Premendo il pulsante P2 il motore si avvierà nel senso contrario e andrà avanti fino a quando l’asta non toccherà la linguetta del Microinterruttore “2” togliendo alimentazione a RL2 che bloccherà il motore.
E’ evidente che ogni volta che il motore si blocca è sufficiente premere l’altro pulsante per farlo girare nel senso opposto.    

I  due microinterruttori sono stati posizionati in modo  da bloccare il motorino prima che il condensatore raggiunga i limiti di capacità minima e massima. Tale modifica offre la possibilità di lavorare in assoluta tranquillità anche quando si opera ai limiti del condensatore variabile. Nel mio caso il motore si blocca quando il condensatore arriva a 12pF  e quando arriva 490pF.


Schema Control Box

Per il resto, vale quanto già detto nel precedente post http://air-radiorama.blogspot.it/2018/04/loop-magnetica-2080-metri-di-luigi.html che ritengo utile ripetere indicando  i dati costruttivi di tale antenna:

Per il Loop principale ho utilizzato un tubo di rame sezione 22 millimetri, lunghezza di 6 metri Il suo rendimento si aggira intorno al 98% per i 20 metri (quasi uguale a quello di un dipolo ben posizionato).  In 40 metri il rendimento scende al 60%, mentre in 80 metri il rendimento scende ancora tuttavia  con ottimi risultati rispetto  a un dipolo caricato. Volendo aver un ottimo rendimento sugli 80 metri  il loop deve avere un diametro di circa 3  metri ed una sezione del tubo di 40-80 millimetri. Ricordo che il diametro del piccolo loop deve essere pari ad un 1/5 del principale.
Ho utilizzato un  condensatore variabile sottovuoto 10/500 pF. isolamento 10 Kvolt. Ricordo che ai capi del condensatore si crea una differenza di potenziale molto alta e una corrente di notevole intensità, quindi è consigliabile  fare collegamenti tra condensatore e Loop  utilizzando conduttori abbastanza robusti.
Ho utilizzato un  motorino con riduttore da  12 volt da  7 giri al minuto; un potenziometro da 2kΩ:  da zero a 2kΩ in 10 giri; un ingranaggio in acciaio con rapporto 1:4 (vedi www.conrad.it   art. 231754 e art. 231797) ; una scatola a tenuta stagna, 30 X 22 X18 cm., un’altra scatola più piccola per la parte meccanica.

Funzionamento

L’albero del  condensatore gira in tandem con il potenziometro per mezzo di un ingranaggio con rapporto 1:4, ciò vuol dire che condensatore e potenziometro girano di pari passo dall’inizio alla fine della loro corsa.  Infatti, mentre il condensatore compie circa 40 giri per andare da 10 a 500 pF.  il potenziometro ne compie 10 per andare da zero a 2000 ohm.
 Applicando ai piedini esterni del potenziometro una tensione di 12 Volt  e facendo girare il  potenziometro insieme al condensatore, avremo sul piedino centrale del potenziometro e massa una tensione di  valore proporzionale alla posizione del condensatore.

Come palo di sostegno ho utilizzato un tubo in PVC  e nel suo interno ho inserito  una pertica di legno come rinforzo.
Il cavetto di controllo e costituito da 6 fili ognuno con una funzione specifica:
-rosa: 13,8 volt
-marrone: massa
-verde: pin centrale del potenziometro
-giallo: 13,8 volt verso il potenziometro (l’atro capo del potenziometro va a massa, filo marrone)
-bianco: collegato al pulsante P1 (premuto eccita RL1 avvia il motore in un senso)
-grigio: collegato al pulsante P2 (premuto eccita RL2 avvia il motore in senso contrario)

Per ultimo, faccio notare che il condensatore è stato fissato su una basetta di plexiglass per non gravare il peso del condensatore sulla sottile plastica della scatola.

Le foto di seguito inserite possono dare un aiuto per chi voglia dedicarsi a questo tipo di costruzione.





Spero di non aver dimenticato nulla. Buon Divertimento

   73,
          Luigi   IK7NCR   Ik7ncr@gmail.com 

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