sabato 29 dicembre 2012

Domanda a concorso - 2: Soluzione

fig. 1: il tasto telegrafico per uso telefonico
da Domanda a concorso - 2

Avrei voluto aspettare la fine dell'anno per pubblicare il risultato ma ormai è determinato. Ecco quindi la conclusione.

Complimenti a Daniele Tincani che, con la sua risposta, risulta il vincitore del quiz.

Qualcun altro ha risposto esattamente ma non ha postato sul blog bensì via email e senza nome.

Il dispositivo è stato prodotto nel 1917 e brevettato nel 1918. Il tasto (fig. 1), in unione ad un telefono a “collo di cigno” (fig. 2), serviva soltanto a riprodurre meccanicamente il suono dei punti e delle linee, differenziati con i classici “tah-gh” di inizio e fine simbolo; la durata stabiliva il simbolo stesso, punto o linea.
In pratica, nel passaggio di tecnologia dal telegrafo al telefono, veniva usato questo sistema per trasmettere telegrammi, o codificare messaggi, attraverso linee telefoniche.

fig. 2: il telefono a "collo di cigno" nella sua
posizione operativa sul tasto telegrafico. 
La lettera A diventava “tahgh-taaahgh”, la E diventava “tahgh” la T “taaahgh” e così tutte le altre, con un suono secco non modulato in bassa frequenza.

Questa è la risposta di Daniele Tincani:

"Cito dal web (http://w1tp.com/): "this key was placed underneath a candlestick telephone and that pressing the lever made a mechanical clicking sound against the base of the telephone which could be heard and read as morse code by the person on the other end of the telephone line".
Molto interessante davvero :-)

Ho dimenticato di aggiungere che a questo indirizzo ci sono alcune altre informazioni e foto sull'oggetto del quiz.
http://w1tp.com/im3000a.htm
Buon natale a tutti :-)
73
Daniele IZ5WWB"


Questa è un'altra delle risposte corrette, pervenuta via email:

"Si tratta di un originale dispositivo per trasmettere in codice Morse, brevettato nel 1917. La scatola di legno conteneva esclusivamente il tasto ma nessun collegamento elettrico e veniva probabilmente appoggiata al ricevitore telefonico, attraverso il quale -azionando il tasto- veniva propagato il segnale Morse, amplificato proprio dalla scatola di legno. La cosa certa è che chi ascoltava il messaggio doveva per forza conoscere il codice Morse, pur essendo (il messaggio) diffuso via linea telefonica. Nell'immagine è raffigurato un...aggeggio patentato dalla ditta "Delaney" e consistente in un tasto mod. "Triumph" costruito dalla J.H.Bunnel, il tutto racchiuso in una scatola rotonda di legno del diametro di 6 pollici (ovvero circa 15, 25 centimetri di diametro)."

Complimenti a tutti i solutori!

Per ulteriori informazioni vedere i seguenti collegamenti.



Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.